Dopo diverso tempo, ecco di nuovo online il mio blog.
E’ stato un parto.
Non riuscivo ad uscire dal dubbio se fare il mio blog personale, in cui gettare il “ciò che penso di..” praticamente tutto (perché la voglia di parlare e discutere di ciò che mi circonda è sempre tanta), oppure impostarlo come blog professionale, dove ragionare di comunicazione, di web e di comunicazione e di web insieme.
Alla fine stavo per fare ciò che non va fatto: metterci tutto.
Quello sarebbe stato un errore, e non solo perché se entro in un negozio di frutta e verdura sarebbe strano trovarci delle scarpe.
Ma anche perché è ora di mettere ordine, anche nelle elaborazioni.
Questo non significa che talvolta si possa finire a parlare anche di altro, purché il punto di vista sia uno: comunicare.
Ed ora si inizia seriamente.
Buona lettura!